La norma di Bellini

17 febbraio 2013

Giovanni Bellini_ Imago Pietatis_ 1457 circa_ Tempera su tavola_ Firmato: “IOANNES BEL[L]INUS”. Provenienza: acquistata da Gian Giacomo Poldi Pezzoli presso Giuseppe Molteni entro il 1° giugno 1864 ©Milano, Museo Poldi Pezzoli, inv. 1587.

Appare all’improvviso, quel busto tagliato nella pietra bianca. Una fiamma gelida, nell’atmosfera discreta di un piccolo progetto che, calando un poker di Pietà belliniane, fa quel che troppe mostre vetrina spesso trascurano: mettere a confronto versioni differenti e sempre più libere di un medesimo canone iconografico, seguendo al contempo l’evoluzione di un artista, le cui opere inevitabilmente non possono tutte fregiarsi del titolo di “capolavoro”. È un Giovanni Bellini non privo di asprezze e ingenuità, infatti, quello che sul palcoscenico veneziano – illuminato ancora dall’oro orientale – cerca la propria cifra, guardandosi attorno e, soprattutto, dentro casa. (altro…)

Burri e Fontana a Brera

23 settembre 2010

Milano, Pinacoteca di Brera

C’è sempre una prima volta. Anche per due grandi come Burri e Fontana. I maestri del Novecento in un inedito accostamento con i capolavori della Pinacoteca meneghina…

Brera non un è white cube. Brera resiste alla “parquetizzazione” selvaggia dei musei, imposta a prescindere dalla loro storia e dalla loro vocazione. Brera, nonostante i restauri, conserva un quid di romanticamente decadente. Eppure, nel percorso della pinacoteca si segue, e ci si fa seguire, dall’arte contemporanea senza il fastidio della contaminazione.

Gli ospiti, per l’occasione, si chiamano Alberto Burri (Città di Castello, Perugia, 1915 – Nizza, 1995) e Lucio Fontana (Rosario, 1899 -Comabbio, Varese, 1968). E, tra sacchi, combustioni e tagli, sono proprio quelli che ci si aspetta, in una mostra che ragiona secondo criteri analogici e senza voli pindarici, con accostamenti chiari, stabiliti prevalentemente secondo cromie e affinità geometriche. (altro…)

conningtondalila chinchilla.ciera@mailxu.com