Memorie visive per Aldo Elefante Tutti per uno. Centodiciotto monitor, centodiciotto persone, centodiciotto volti, centodiciotto bocche che parlano. Prima una alla volta, ordinatamente. E poi, ogni cinque minuti, tutte insieme. Il che vuol dire
Enrico Morsiani da Umberto Di Marino Non basta una pelle già riccamente arabescata di tatuaggi a farsi notare, a sentirsi parte di una “tribù”. Non basta al ragazzone che, sotto l’occhio della telecamera,
Vite parallele14 settembre 2010 Biennale Architettura 2010 Omologo veneziano. Snapshot dall’ultima Biennale di Architettura, sempre più simile a quella d’Arte (e viceversa). Un male? Un bene? Piuttosto, un dato di fatto che sollecita una riflessione. Se solo non