Il Tiziano che non c’è. Delude la mostra di Brescia

1 luglio 2018

Molte domande crivellano questo Tiziano a Brescia.
Il punto debole non sta tanto nell’aver imperniato il progetto su opere che in mostra non si vedono: l’una – il Polittico Averoldi – in quanto oggettivamente inamovibile dalla Collegiata dei Santi Nazaro e Celso; le altre – le tre tele con le Allegorie di Brescia – poiché andate distrutte durante un incendio alla Loggia nel 1575, pochi anni dopo l’esecuzione.
Il punto è che, a dispetto delle grandi attese legittimamente suscitate dal “title-role”, di emozioni per il grande pubblico (quello che paga, e che in passato ha generosamente affollato il Santa Giulia) ce ne sono pochine, e anche sotto il profilo scientifico si naviga in bonaccia. (altro…)

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