Napoli, Madre Passaporto per l’inferno? Non esageriamo: per entrare nell’Ade basta il biglietto del treno. Parola del non-architetto Anish Kapoor che, tra strada ferrata e blue velvet, si gioca un terno sulla ruota di
Correva il Sessantotto quando gli studenti inneggiavano all’immaginazione al potere. Molti decenni dopo, l’utopia si è realizzata in un paese dove, ai tempi della dittatura di Enver Hoxha, ci sarebbe voluta davvero molta fantasia
Fiori, e opere di bene. Perché è di speranza e di rinascita che l’arte contemporanea stavolta vuol parlare. Il messaggio viene lanciato in uno dei monumenti più famosi del mondo, amatissimo dai turisti e