Se c’è uno che non si toglie dalla testa, quello è Bach. State pur certi che, se uscite di casa la mattina con l’ipod nelle orecchie e schiacciate “play” su una sua qualsiasi partitura,
Danilo Correale13 ottobre 2009 Genova, Chan Le conseguenze del clamore. Un distillato di parole forti pescate dalla scena musicale underground. E ricollocate in “celle d’isolamento” molto, molto particolari: la galleria, la strada… Sommessamente engagé, e ultimamente appassionato d’archivi,
Il danese Thierry Geoffroy chiama a raccolta gli artisti locali per un dibattito podistico Dopo New York, Londra, Istanbul, Atene, Parigi, Copenhagen e perfino la Siberia, passa per Napoli la “lunga marcia” del danese