Presenze, assenze, risonanze. Per riconfigurare i rapporti tra l’ambiente e ciò che contiene, e ritrovare nel suono la traccia del tempo. Capita così, a Genova, che la galleria si trasformi in un “iperstrumento” da
Napoli, Not gallery Territori della videoarte pura battuti da Andrea Aquilanti. Tra il ronzio del proiettore e la melodia del carillon, la scultura chiamata a rappresentare il disegno. Grazie ad un singolare trattamento. Anzi
Se c’è uno che non si toglie dalla testa, quello è Bach. State pur certi che, se uscite di casa la mattina con l’ipod nelle orecchie e schiacciate “play” su una sua qualsiasi partitura,