Correva il Sessantotto quando gli studenti inneggiavano all’immaginazione al potere. Molti decenni dopo, l’utopia si è realizzata in un paese dove, ai tempi della dittatura di Enver Hoxha, ci sarebbe voluta davvero molta fantasia
Mostriciattoli, occhi gocciolanti, sfere e piramidi, disegni anatomici, titoli di giornali e soprattutto Tuty, “curiosa entità molecolare rossa” che, con i suoi dentoni, gli occhi tristi e gli arti filamentosi, guizza attraverso un microcosmo
Una miniantologica al Madre Ceal Floyer agisce al confine tra arte e vita, anzi cerca di rompere continuamente la barriera tra le due». Così, nella preview stampa di ieri, il curatore Mario Codognato introduceva